ELETTROLIPOLISI

 



L'elettrolipolisi ad aghi è la terapia maggiormente utilizzata dai nostri medici per combattere gli accumuli di adipe in qualsiasi posto essi si siano localizzati

Il paziente viene valutato in posizione eretta al fine di individuare le aree da trattare che possono essere poco evidenti in posizione sdraiata.

Nelle aree così delimitate vengono inseriti degli aghi molto sottili di lunghezza variabile dai 6 ai 15 cm che vengono fatti scorrere nel pannicolo adiposo. L'introduzione non è dolorosa . Gli aghi vengono introdotti a copie e collegati ad una particolare apparecchiatura. In ogni copia c'è un ago caricato positivamente e uno caricato negativamente. Viene quindi fatta passare una leggera corrente elettrica (corrente a bassa frequenza 10-50 Hz e bassa intensità). Il paziente avverte un lieve "pizzicore" accompagnato da una leggera vibrazione, che viene sempre ben tollerata.

Nel tessuto si ha una reazione elettrolitica che attiva una serie di sostanze endogene che attivano lo scioglimento dei grassi. Lo stimolo elettrico per generare l'effetto di lisi deve avere una certa intensità, essere applicato per un determinato periodo di tempo e variare bruscamente di intensità. All'interno delle singole cellule di un tessuto la corrente elettrica provoca uno spostamento ionico in grado di stimolare il metabolismo cellulare, variando la permeabilità di membrana, con in conseguente maggior consumo di ossigeno ed un incremento della circolazione locale.


Si assiste quindi ad una sinergia d'azione:
  • si innesca un aumento dell'attività cellulare
  • viene stimolata la circolazione sanguigna: miglioramento del drenaggio e della diuresi
  • vengono favoriti gli scambi cellulari
  • si attiva la combustione locale dei grassi ( tramite liberazione di neurotrasmettitori tra cui la noradrenalina che ha un'azione diretta sullo stimolo della lipolisi): trasformazione dei trigliceridi in energia termica ed ATP


Un ciclo completo di elettrolipolisi evidenzia quindi:
  • una riduzione del volume per riassorbimento dell'edema e per trasformazione dei grassi in energia,
  • una miglioria dell'aspetto cutaneo con aumento del drenaggio linfatico e migliore ossigenazione tissutali

L'elettrolipolisi ad aghi trova indicazione anche nel trattamento delle ADIPOSITA' LOCALIZZATE di modesta entità che rispondono in modo rapido.

Le sedute durano dai 30 ai 60 minuti a seconda delle aree da trattare e delle condizioni di base.

Vengono effettuate a cadenza settimanale e possono essere associate a linfodrenaggio manuale o pressoterapia che risultano particolarmente utili nei casi con edema associato.

I primi risultati si rendono evidenti dopo la terza seduta . Normalmente si rendono necessarie 6-12 sedute. Il trattamento trova la migliore indicazione nelle cellulite di I e II grado in quanto non è in grado di agire sulle forme con molta fibrosi. Va associata una alimentazione corretta (evitando di abusare di grassi e zuccheri) e uno stile di vita attivo. E' importante bere acqua (almeno un litro al di) sia prima che dopo il trattamento in quanto i fenomeni di lisi che si sviluppano perdurano anche nei giorni successivi a quello del trattamento.

Come effetti collaterali possono solo verificarsi dei lividi nei punti di introduzione degli aghi che scompaiono nel giro di pochi giorni.

Le controindicazioni sono quelle caratteristiche delle terapie che sfruttano le correnti elettriche. Gravidanza,protesi metalliche nelle vicinanze delle zone da trattare, presenza di spirali di rame, pace maker, episodi epilettici, gravi varici e presenza di cardiopatie gravi.

I risultati nella riduzione delle circonferenze possono raggiungere anche riduzioni di 10 - 12 cm con otto terapie.

La terapia si associa in maniera perfetta a sedute di Ozonoterapia che possono precedere il trattamento. In questo caso si parla di Ozonolisi
 
 
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